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Coltelli Artigianali Sardi

L’amore per l’isola dove sono nato e le sue tradizioni, che sempre in meno riportiamo alle future generazioni, mi hanno portato negli anni a  studiarne dapprima la storia (sono laureato con una tesi in storia contemporanea sulla mia città di adozione, Olbia), quindi la lingua e le tradizioni popolari.

La passione per i coltelli artigianali sardi mi ha conquistato da circa 20 anni.

In questo sito troverete in vendita solo pezzi unici sempre forniti con garanzia di autenticità fornita dall’artigiano che ha forgiato il coltello, di mia proprietà e che cedo da privato a privato.

Per ulteriori informazioni non esitare a contattarmi

I vari tipi di coltelli artigianali Sardi

Arburesa
I coltelli artigianali sardi prodotti nell’area di Arbus vengono chiamati appunto Arburesa: questo è un coltello multiuso a serramanico, caratterizzato da una lama panciuta e generalmente di dimensioni più grosse della pattadese.

Il manico ricurvo al fine di poter accogliere al meglio la lama. Spesso il manico è ricavato da un unico pezzo di corno. La ghiera ed il perno sono generalmente in ottone o acciaio.

Guspinesa

La mozzetta guspinesa o più semplicemente Guspinesa è un particolare coltello a serramanico con ha l’estremità della lama priva di punta.

Nei primi del 900 questo tipo di coltello, peraltro efficacissimo in fase di taglio, divenne molto diffuso con la legge Giolitti del 1908, che limitava notevolmente il porto di coltelli.

Pattadese
Il coltello Pattadese è il più noto tra le varie tipologie di coltello Sardo. A serramanico, è caratterizzato da una lama snella piuttosto dritta e punta affilata.
Il manico è anch’esso regolare e dritto al fine di poter accogliere al meglio la lama.
La foggia del manico, nella modalità più comune, è composta con due guancette di corno di bovino e ribattini e ghiera in ottone o acciaio.

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